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Il pesce con le ali

 

Una lettera da sopra la pioggia;

un manoscritto di Piero Scanziani, riscoperto, riadattato e riproposto in forma di monologo.

E’ questa l’avventura dell’Uomo di cui si parla nella piéce “Il pesce con le ali”.

Un viaggio a ritroso, una ricapitolazione musical/teatrale, una fune sospesa nel vuoto dell’interrogativo principe della nostra esistenza: lo scopo. Il senso.

Si parla di una parabola; la vicenda di una spinta formidabile che ha slanciato la psiche, il corpo, il cuore di ognuno di noi in verticale, e che ancora ci spinge ben oltre le reti, là dove siamo di casa.

Per questo viaggio dall’infinitamente piccolo all’inconcepibile “oltre”,

Angelo De Mattia ha dovuto alzarsi un po’ sopra la pioggia; con un piccolo aereo, magari un aliante, e qualche compagno di viaggio.

Due musicisti in scena, Luciana Ligios e Vito Suriano,  un tecnico per le basi musicali e le immagini, Enrico Arnone

e la sottesa, vibrante presenza di Walter De Mattia, musicista e teatrante,

scomparso nell’aprile 2010.

Angelo. E Walter.

Una presenza evidente, ed una sottesa.

Così, signori, proviamo stasera a lasciarci portare; la Compagnia è buona, e il Pilota è sicuro.

 Nel loro piccolo aereo, i due fratelli volano insieme, emozionanti, ancora una volta;

coi loro alleati, la musica, ciò che hanno da dirci.

Si alzano, cabrano, accettano il vento;

e mostrano, alle nostre, le loro insegne.

Mario Coppotelli

  Enrico Arnone cura la parte tecnica.

Walter De Mattia ha curato per 25 anni la parte musicale di quasi tutta la produzione del Gruppo Teatro Devadatta. Del presente spettacolo ha realizzato le basi musicali; in ultimo, il suo lavoro è stato completato da Enrico Messina.

Luciana Ligios e Vito Suriano sono anch’essi , da sempre, parte del Gruppo Teatro Devadatta, e ne condividono gli scopi e i sogni.